Trasporto sociale avviso gara esplorativo

Chiamata di interesse per l’individuazione di uno o più soggetti partner per la co-progettazione e la co-gestione di un servizio sperimentale di trasporto sociale per l’Ambito Sociale di Campobasso

AVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

GARA ESPLORATIVA

1. – STAZIONE APPALTANTE – Comune di Campobasso in quanto Ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso, Via Cavour, n. 5, 86100 Campobasso (Italia), codice NUTS ITF22;

indirizzo mail: atsufficiodipiano@comune.campobasso.it;

indirizzo mail certificata: comune.campobasso.ambitosociale@pec.it;

indirizzo sito internet: www.atscampobasso.it; oppure www.comune.campobasso.it;

riferimenti telefonici: 0874.405-718/862/576 – Fax: 0874.405864.

– LUOGO D’ESECUZIONE – Le prestazioni dovranno essere eseguite nei 26 comuni dell’A.T.S. di Campobasso (riportati nell’intestazione del presente documento), aventi tutti codice NUTS ITF22

– OGGETTO – L’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso, in esecuzione del Piano Sociale di Zona, intende sperimentare, avvalendosi della modalità della co-progettazione e co-gestione con soggetti del terzo settore, un servizio innovativo di trasporto sociale, consistente in un servizio di accompagnamento diretto a persone socialmente e/o economicamente fragili (in particolare, anziani, minori o persone con disabilità) e finalizzato a consentire l’accesso alla rete dei servizi sanitari, sociali, scolastici, educativi e ricreativi o eventi aggregativi.

Pertanto, la procedura di cui al presente AVVISO è finalizzata alla selezione di uno o più soggetti in possesso dei necessari requisiti e capacità per divenire partner dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso, in grado di prestare servizi specialistici consistenti in:

attività di co-progettazione del servizio, mettendo a disposizione del progetto, se ritenuto opportuno, competenze, know-how, risorse umane, finanziarie, mezzi ed attrezzature, etc;
successiva co-organizzazione, co-gestione ed erogazione dei servizi, degli interventi e attività previste nel progetto, in collaborazione con l’ATS (che comunque rimane titolare unico del progetto) e con gli eventuali altri partner selezionati con la presente procedura.

Tra l’ATS di Campobasso e il/i soggetto/i collaboratore/i selezionato/i sarà stipulata apposita convenzione per disciplinare la collaborazione per la realizzazione, gestione ed erogazione dei servizi sopra elencati e i necessari rapporti di carattere organizzativo ed economico.

La durata del progetto/servizio è fissata in mesi 10, dall’1.3.2018 al 31.12.2018, data di scadenza del vigente Piano di Zona, fatte salve eventuali proroghe del medesimo PDZ.

– SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE –

La partecipazione alla gara è ammessa per tutti i soggetti – singoli, associati, raggruppati o consorziati – qualificabili come soggetti del terzo settore. Possono essere considerati enti del terzo settore, secondo l’art. 5, c. 1, D. Lgs. 177/2017, le seguenti realtà no profit:

organizzazioni di volontariato
associazioni di promozione sociale
enti filantropici
imprese sociali

In particolare, sono ammessi gli Enti del terzo settore i cui statuti o atti costitutivi contemplino finalità attinenti alle caratteristiche dei servizi oggetto del presente avviso, in possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del codice dei contratti pubblici e di almeno un anno di esperienza in materia di erogazione di servizi socio-assistenziali e/o socio-sanitari. In caso di partecipazione in forma raggruppata o consorziata, ciascun partecipante deve possedere detti requisiti minimali.

Nell’ambito delle proposte che perverranno dai soggetti di cui ai commi precedenti, sono ammesse anche forme di PARTENARIATO (da documentare con formale lettera di intenti sottoscritta dal legale rappresentante del partner), con soggetti, pubblici o privati (ad esempio Provincia di Campobasso, Comune di Campobasso, Università, ecc.), interessati a contribuire alla costruzione del servizio oggetto del presente Avviso, con mantenimento/sviluppo dei livelli dei servizi esistenti (indicati al successivo articolo 5, comma 2), anche eventualmente con messa a disposizione degli automezzi oggi utilizzati per tali servizi, ed implementazione di un sistema di trasporto sociale a più ampio raggio. Sono altresì ammesse (anzi gradite), in tale ottica, anche forniture ex novo di automezzi ed attrezzature con la formula della sponsorizzazione, già ampiamente sperimentata per il trasporto disabili sul nostro territorio.

5 – SPECIFICHE DI PROGETTO

Il servizio rientra tra gli interventi di natura socio-assistenziale organizzati dall’Ambito Territoriale Sociale al fine di consentire alle persone disabili, agli anziani e ai minori o comunque ai soggetti che versino in situazioni di particolare necessità e che non siano in grado (per ragioni fisiche, psichiche, sociali o economiche) di servirsi dei normali mezzi pubblici, di raggiungere servizi sanitari, sociali, scolastici, educativi e ricreativi o eventi aggregativi o, ancora, centri di reinserimento lavorativo.

L’Ambito Sociale, inoltre, vuole compiere uno sforzo per cercare di mettere quanto più a sistema, in una modalità gestionale unitaria, capace di generare sinergie, economie di scala, diffusione e capillarizzazione del servizio, innalzamento dei livelli di qualità, tutti gli attuali “spezzoni” di servizi di trasporto disabili esistenti nel contesto territoriale dell’Ambito Sociale e soprattutto nella città di Campobasso:

trasporto disabili scuole dell’obbligo;
trasporto disabili scuole superiori;
trasporto disabili studenti universitari;
trasporto disabili per terapie, lavoro, centri socio educativi e riabilitativi;

caratteristiche

Il servizio sarà organizzato attraverso l’utilizzo di mezzi di trasporto (pulmini attrezzati e non, autovetture, ecc.) adeguati in relazione alla tipologia di utenza che ne usufruisce.
Il trasporto potrà avere carattere continuativo oppure svolgersi in periodi brevi e limitati nell’arco dell’anno.
Il servizio è prioritariamente organizzato su prenotazione; tuttavia, previa verifica della disponibilità del mezzo, sarà possibile effettuarlo anche a chiamata.
Il servizio consiste nel trasporto di utenza residente nei Comuni dell’A.T.S. e si svolge verso destinazioni site all’interno dell’intera area territoriale, ovvero, eccezionalmente e compatibilmente con le risorse disponibili, anche al di fuori dall’Ambito.
Il servizio di trasporto è rivolto prevalentemente a soggetti disabili, ai sensi della Legge 104/92 e successive modifiche ed integrazioni; in subordine agli anziani soli e/o non autosufficienti, ai minori in difficoltà ed agli indigenti, che abbiano la residenza in uno dei Comuni dell’A.T.S. n. 1 e che, per qualsiasi ragione, non siano in grado di usufruire dei mezzi pubblici.

Ammissione al servizio

La persona che intende utilizzare il servizio di trasporto, sia quello a prenotazione che quello a chiamata, deve accreditarsi, formulando specifica richiesta, presso l’Ufficio di Cittadinanza sito nel Comune di residenza; la medesima istanza può essere presentata da un suo familiare o da un rappresentante legale.
L’accesso al servizio avviene anche per iniziativa diretta dell’Ufficio di cittadinanza che, valutato il bisogno e le modalità di intervento, verifica l’ammissibilità al servizio in considerazione della effettiva e comprovata necessità, nonché dell’impossibilità di avvalersi da parte del richiedente di risorse alternative (ad es. mancanza di parenti in grado di provvedere al trasporto, impossibilità ad usufruire dei mezzi pubblici, etc.).
Gli utenti che usufruiranno dei servizi oggetto del presente Avviso saranno tenuti al pagamento di una quota di compartecipazione rapportata al valore ISEE del nucleo familiare.
Si determina l’importo complessivo del costo del servizio in ragione di tariffe uniche chilometriche, calcolate secondo le tariffe ACI in vigore. Il percorso viene calcolato considerando la distanza andata e ritorno.

La quota di compartecipazione è così determinata:

VALORI ISEE(EURO)	QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE (in %)(da applicare al costo complessivo del servizio)
ISEE ≤ 5.00,00	ZERO
Da 5.001,00 a 18.000,00	Per i valori ISEE compresi tra euro 5.001 e 18.000, il calcolo della percentuale di compartecipazione da applicare al costo del servizio avverrà applicando il metodo proporzionale.
ISEE > 18.000,00	100 %

Le specifiche modalità di organizzazione e funzionamento del servizio, nonchè di ammissione e compartecipazione da parte degli utenti saranno definite in apposito Regolamento adottato dal Comitato dei Sindaci dell’Ambito.

6 – Risorse del progetto E RIMBORSO SPESE PER IL GESTORE

L’Ambito Territoriale Sociale mette a disposizione per l’anno 2018 risorse finanziarie rinvenienti dal Piano Sociale di Zona per una somma complessiva di euro 50.000 IVA inclusa se dovuta, nonché un pulmino attrezzato per disabili perfettamente funzionante (nove posti)

I soggetti partecipanti alla manifestazione di interesse dovranno proporre l’impiego di risorse proprie, anche in termini di risorse umane e strumentali, da dedicare al servizio.

A fronte del servizio reso il gestore riceverà esclusivamente il rimborso delle spese sostenute e documentate, entro i limiti delle risorse finanziarie di cui sopra messe a disposizione dall’ATS, cui si sommano gli introiti derivanti da compartecipazione degli utenti.

Mensilmente il gestore provvederà alla presentazione di apposita rendicontazione corredata di note spese.

Le note spesa di cui sopra dovranno essere corredate da idonei report mensili illustrativi del servizio svolto. Dal report mensile dovranno potersi dedurre le seguenti informazioni:

 data del trasporto;

 chilometri percorsi;

 costo chilometrico;

 entità della spesa;

 orari di svolgimento del servizio di andata e ritorno;

 tipologia di mezzo utilizzato;

 presenza eventuale dell’accompagnatore;

 percorso realizzato;

 i nominativi degli utenti presenti sul mezzo;

 eventuali segnalazioni relative al trasporto effettuato.

7 – Contenuti e Modalità di presentazione della manifestazione di interesse e del progetto tecnico

I soggetti candidati a partecipare alla selezione dovranno presentare due plichi distinti ognuno di essi sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e riportante:

sul plico n. 1 – Indicazioni relativa al mittente, all’oggetto e la dicitura “documentazione amministrativa”- secondo le modalità specificate dal presente avviso
sul plico n. 2 – Indicazioni relativa al mittente, all’oggetto e la dicitura “documentazione tecnica e progetto gestionale” – secondo le modalità specificate dal presente avvisoTale PLICO dovrà:
I due plichi suddetti dovranno essere inseriti in un PLICO più grande a sua volta sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura.

riportare sull’esterno l’indirizzo del mittente compresi i recapiti telefonici (fisso e mobile) ed il fax;
pervenire esclusivamente per posta raccomandata e/o per corriere, ovvero per consegna diretta a mano, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 31 gennaio 2018, al seguente indirizzo del comune capofila dell’ATS di Campobasso: Ufficio di Piano ATS di Campobasso86100 Campobasso
Italia
Via Cavour, n. 5
Comune di Campobasso

recare la seguente dicitura: CONTIENE “Manifestazione di interesse progetto trasporto sociale di Ambito”

Resta inteso che la consegna del plico rimane a esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo non giunga a destinazione entro la data di scadenza. La data e l’orario di arrivo, risultante dal timbro apposto dall’ufficio fanno fede ai fini dell’osservanza del termine utile innanzi indicato. Si precisa che oltre detto termine non resta valida alcuna offerta, anche sostitutiva o aggiuntiva all’offerta precedente.

8 – Documentazione Amministrativa – PLICO N. 1

I soggetti candidati devono presentare un’apposita manifestazione di interesse che deve contenere le seguenti dichiarazioni, rese e sottoscritte, ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., dal legale rappresentante del soggetto candidato, finalizzate a comunicare tutte le informazioni ed attestare il possesso dei requisiti e delle condizioni appresso indicate stabilite per la partecipazione alla selezione:

La denominazione, natura giuridica e sede del soggetto partecipante, nonché i nomi dei legali rappresentanti;
di essere regolarmente costituito con atto pubblico e di essere iscritto nel rispettivo albo, registro o elenco, citandone gli estremi;
di essere in possesso di tutti i requisiti di legge, oggettivi e soggettivi, per poter contrarre con la Pubblica Amministrazione, e di non trovarsi in nessuna delle condizioni di esclusione previste dalla normativa vigente;
che a carico del legale rappresentante del soggetto candidato, Consorzio e/o Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (RTI), nonché di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dei Responsabili tecnici, non risultino provvedimenti che interdicano la capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
di obbligarsi ad applicare a favore dei lavoratori subordinati (anche se soci) le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di categoria e da eventuali accordi integrativi degli stessi ed a rispettare le disposizioni previste dalla legge;
di essere a conoscenza del contesto territoriale in cui deve eseguirsi il servizio e di aver preso piena cognizione delle condizioni del partenariato di cui al presente avviso e di tutte le circostanze generali e particolari che possano influire sulla esecuzione del servizio;
di aver tenuto conto, nel redigere il progetto, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza, protezione dei lavoratori, condizioni di lavoro;
di aver preso visione dell’avviso e di accettare integralmente e senza riserve tutte le condizioni ivi contenute;
di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata o di concordato preventivo e che tali procedure non si sono verificate nell’ultimo quinquennio;
di non essere sottoposto a procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 1423/1956 e che a proprio carico non sussiste nessuna delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 575/1965;
di non avere subito sentenze passate in giudicato, ovvero sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti ex art. 444 del c.p.p. per qualsiasi reato che incida sulla propria moralità professionale o per delitti finanziari;
di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei lavoratori;
di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse;
di non aver subito contestazioni da parte di enti pubblici, che abbiano comportato procedure di revoca dei servizi affidati;
indicare le generalità del Responsabile tecnico del soggetto candidato. In caso di RTI ogni candidato associato dovrà indicare il proprio Responsabile tecnico. Allegare Curricula;
di impegnarsi, nel caso di aggiudicazione, ad attivare il servizio oggetto del partenariato entro 10 giorni dalla data di comunicazione, salvo diverse determinazioni dell’Ente gestore;
che non sussistono forme di controllo o di collegamento, ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile, tra la propria ditta e le altre ditte partecipanti alla selezione;
di avere ottemperato a quanto previsto dalle norme sul diritto al lavoro dei disabili, di cui alla Legge 12.03.1999, n. 68 oppure che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, di cui alla citata Legge;
inoltre, ai sensi della normativa in materia di trasparenza ed anticorruzione, dichiarare “l’insussistenza di vincoli di parentela entro il quarto grado, vincoli di natura lavorativa o professionale attualmente in corso o intercorsi negli ultimi due anni, con amministratori o dirigenti dell’Ente”
limitatamente ai RTI non ancora formalmente costituiti, va indicato il soggetto che, nel caso di aggiudicazione, svolgerà il ruolo di capogruppo ed al quale sarà conferito mandato speciale con rappresentanza. Per i Consorzi e/o i RTI già formalmente costituiti, deve essere allegato l’originale e/o la copia autenticata dell’atto di costituzione.
Inoltre, a pena di esclusione, ciascun soggetto candidato è tenuto ad allegare (nel plico 1) la seguente documentazione:

certificazione o autocertificazione dell’iscrizione alla CCIAA se presente;
copia dell’atto costitutivo e dello statuto vigente;
copia dei curricula del Legale Rappresentante e del Responsabile Tecnico;
autodichiarazione attestante il possesso di almeno un anno di esperienza in materia di erogazione di servizi socio-assistenziali e/o socio-sanitari;
Le dichiarazioni e la documentazione da presentare, ai sensi del presente articolo, devono essere rese e presentate come segue:

in caso di RTI da ciascun soggetto associato;
in caso di Consorzio candidato singolarmente e/o in RTI da tutti i soggetti che eseguiranno i servizi di cui alla presente gara.
Le dichiarazioni di cui ai comma precedenti sono considerate sostitutive di certificazioni o di atti di notorietà, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, per i fatti, stati e qualità personali ivi indicati. Pertanto, non venendo sottoscritte in presenza di un dipendente addetto, devono essere corredate dalla copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore.

Ciascun soggetto, sia in forma singola che associata, potrà presentare una sola proposta.

9 – Documentazione tecnica e proposta progettuale – PLICO 2

Nel plico n. 2 dovrà esser inserita la proposta tecnica per la progettazione e realizzazione dei servizi, datata e sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto candidato o in caso di RTI dal legale rappresentante del Capogruppo.

Al fine di procedere alla valutazione, la proposta tecnica deve essere presentata tenendo conto di quanto specificato all’Art. 11 del presente Avviso.

Tale progetto, complessivamente inteso non dovrà essere superiore a n. 30 pagine.

10 – Svolgimento della procedura di selezione

La documentazione e le proposte saranno valutate da un’apposita Commissione.

Successivamente alla scadenza fissata per la presentazione, la Commissione in seduta pubblica, in data che sarà successivamente comunicata ai concorrenti, presso la sede dell’Ufficio di Piano dell’ATS di Campobasso, Via Cavour n. 5, 86100 Campobasso, preso atto dei plichi pervenuti nei termini come da attestazione del competente protocollo, così procede:

1^ Fase: in seduta pubblica, la Commissione apre i plichi generali ed i soli plichi contenenti la documentazione amministrativa ai fini dell’ammissione alle successive fasi, esamina la documentazione amministrativa e verifica che gli altri plichi siano debitamente sigillati e controfirmati sui lembi di chiusura, provvede a contrassegnare gli stessi, individua i soggetti ammessi e non ammessi alle fasi successive. Nella medesima seduta, i plichi contenenti le proposte progettuali vengono aperti e verificati, dandone informativa del contenuto ai presenti;
2^ Fase: in seduta riservata, la Commissione provvede all’esame del progetto tecnico gestionale, attribuendo i relativi punteggi secondo i criteri indicati di seguito.
3^ Fase: in seduta pubblica, la Commissione, previa informativa delle valutazioni e punteggi attribuiti nella seduta riservata, procede alla formalizzazione della graduatoria di gara.Con il/i soggetto/i selezionato/i, l’Ambito Sociale attiverà, per successive approssimazioni, un percorso di “co-progettazione negoziale” finalizzato alla definizione del progetto esecutivo del servizio.
La Commissione potrà procedere all’espletamento della gara anche in caso di presentazione di una sola candidatura.

11 – Valutazione delle proposte progettuali

Il punteggio massimo attribuibile ad ognuna delle proposte è pari a punti 100 in base alla valutazione di elementi tecnici-qualitativi e gestionali come di seguito specificato:

Qualità della proposta progettuale (max 30 punti), di cui:

aderenza della proposta progettuale a risultati attesi e attività/servizi richiesti, in conformità a quanto previsto nel presente Avviso, max punti 10
complementarietà con altri progetti/interventi presenti sul territorio, max punti 10
conoscenza del territorio, promozione/partecipazione a reti a livello locale, max punti 10

Organizzazione delle attività progettuali (max 30 punti), di cui:

modalità operative e organizzative previste nel progetto, max punti 10
procedure di monitoraggio, gestione e controllo previste per l’attuazione del progetto, max punti 10
coerenza delle previsioni di spesa e concretezza dei risultati attesi, max punti 10

Risorse (umane, finanziarie, automezzi ed attrezzature, know-how, etc.) messe a disposizione del progetto (max 40 punti).

La Commissione, nei limiti massimi dei punteggi attribuiti procederà alla assegnazione del punteggio in relazione alla rilevanza, qualità, quantità, caratteristiche, contenuto prestazionale o materiale della proposta progettuale presentata, con le modalità di seguito esposte. Per ciascuna offerta singolarmente presa e per ciascun elemento oggetto di valutazione, la Commissione, sulla scorta di valutazione analitica e motivata, esprimerà un giudizio qualitativo sintetico (eccellente, molto buono, ecc. ecc.). L’attribuzione dei punteggi ai singoli elementi/contenuti dell’offerta tecnica avverrà assegnando un coefficiente compreso tra 0,00 e 1,00 a ciascun elemento dell’offerta (progetto tecnico) secondo il seguente schema di corrispondenza:

Giudizio qualitativo sintetico	Coefficiente numerico corrispondente	Percentuale del punteggio max spettante
Eccellente	1,00	100%
Molto buono	0,80	80%
Buono	0,60	60%
Discreto	0,40	40%
Sufficiente	0,20	20%
Insufficiente	0,00	0%

Il coefficiente sarà pari a zero in corrispondenza della valutazione minima possibile e sarà pari a 1,00 in corrispondenza della valutazione massima.

Tali coefficienti saranno applicati ai fattori ponderali indicati per ciascun item di valutazione. La somma che ne risulterà determinerà il punteggio totale attribuito al progetto tecnico.

12 – Pubblicità E QUALIFICAZIONE DELLA PROCEDURA

Il presente AVVISO è pubblicato, in versione integrale, all’Albo Pretorio on line del Comune di Campobasso e dell’ATS di Campobasso, sui siti internet

www.comune.campobasso.it

www.ambitosocialecb.it

Il presente avviso è di natura esplorativa e le proposte progettuali che perverranno saranno considerate semplici manifestazioni di interesse. Solo a seguito della aggiudicazione e della definizione del progetto esecutivo, nei termini e con le modalità in precedenza richiamati (articolo 10, ultimo comma), previo impegno della relativa spesa, ci saranno le condizioni per la formazione dell’obbligazione negoziale che sarà formalizzata con apposita convenzione. Nessun diritto o interesse legittimo potrà essere, diversamente, fatto valere da parte di chiunque.

13 – Responsabile del procedimento

Responsabile del procedimento (RUP) è la dott.ssa Raffaela Rosa, Coordinatore dell’Ufficio di Piano dell’ATS di Campobasso.

Per ogni ulteriore informazione in merito è possibile rivolgersi ai seguenti contatti:

comune.campobasso.ambitosociale@pec.it

raffaela.rosa@comune.campobasso.it

tel. 0874 405576

IL DIRETTORE DELL’UFFICIO DI PIANO

DELL’ATS DI CAMPOBASSO

(Dott. Vincenzo De Marco)

Via Cavour, 5

0874 405 598