Aperte le domande per il Reddito di Inclusione. È una misura di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, a carattere universale. Prevede un beneficio economico erogato per il tramite della carta acquisti, ridenominata Carta ReI, avente valore mensile
Aperte le domande per il Reddito di Inclusione. È una misura di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, a carattere universale. Prevede un beneficio economico erogato per il tramite della carta acquisti, ridenominata Carta ReI, avente valore mensile da 187,50 fino a 539,82 euro in base ai componenti familiari. Il ReI è concesso a decorrere dal 1° gennaio 2018, per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi. La domanda di accesso alla prestazione potrà essere presentata presso gli Sportelli, come da Quadro generale in allegato, utilizzando l’apposito modello.
Destinatari e requisiti.
Il ReI è riconosciuto, previa presentazione di apposita domanda, ai nuclei familiari che, al momento della presentazione della richiesta e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, siano in possesso, congiuntamente, di specifici requisiti afferenti la residenza ed il soggiorno, la composizione del nucleo familiare, nonché di ulteriori requisiti concernenti la condizione economica del nucleo familiare del richiedente.
Requisiti di residenza e di soggiorno.
Con riferimento ai requisiti di residenza e di soggiorno, il richiedente la misura deve essere, congiuntamente: 1) cittadino dell’Unione o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o apolide in possesso di analogo permesso o titolare di protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria); 2) residente in Italia, in via continuativa, da almeno due anni al momento di presentazione della domanda.
Requisiti familiari.
Per quanto concerne i requisiti familiari, il successivo comma 2, del citato articolo 3, stabilisce che, in sede di prima applicazione, ai fini dell’accesso al ReI, il nucleo familiare, con riferimento alla sua composizione come risultante nella DSU, deve trovarsi, al momento della domanda, in una delle seguenti condizioni: A -presenza di un componente di età minore di anni 18; B – presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore, ovvero di un suo tutore; C – presenza di una donna in stato di gravidanza accertata; D – presenza di almeno un lavoratore di età pari o superiore a 55 anni, che si trovi in stato di disoccupazione per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale intervenuta nell’ambito della procedura di cui all’articolo 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604. Quanto alla documentazione medica attestante lo stato di gravidanza e la data presunta del parto (requisito sub c).
Requisiti economici.
Per quanto concerne i requisiti di carattere economico, il nucleo familiare del richiedente deve essere, per l’intera durata del beneficio, e congiuntamente, in possesso di: 1) un valore dell’Isee, in corso di validità, non superiore ad euro 6.000; 2) un valore dell’Isre ai fini ReI non superiore ad euro 3.000; 3) un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore ad euro 20.000; 4) un valore del patrimonio mobiliare, non superiore ad una soglia di euro 6.000, accresciuta di euro 2.000 per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di euro 10.000; 5) un valore non superiore alle soglie di cui ai precedenti numeri 1 e 2 relativamente all’ISee e all’Isre riferiti ad una situazione economica aggiornata qualora si sia verificata una variazione dell’indicatore della situazione reddituale (ISR) ovvero della situazione lavorativa.
Vittorio Scarano